2. SOCIOLOGIA: Le stratificazioni sociali (da pag. 194 a pag. 209)

Le stratificazioni sociali 

La stratificazione e la mobilità 

→ gli strati sociali 

- strati sociali sono gruppi omogenei sotto molti aspetti, ad esempio i professori;   

- ogni società ha al suo interno degli strati che si differenziano tra di loro, le principali conseguenze delle disuguaglianze sociali (diverse possibilità di accedere ai vari tipi di risorse disponibili) è proprio la stratificazione sociale;

- la stratificazione sottolinea 2 aspetti della società: 

1. collettività suddivisa secondo una scala gerarchica → si guarda l'ambito sociale di appartenenza;

2. sottolinea che la suddivisione non è per singoli, ma per gruppi più o meno omogenei al loro interno;


→ la mobilità 

- gli strati non sono facilmente distinguibili e nettamente separati l'uno dall'altro, c'è un crescente dinamismo della struttura sociale → c'è molto più movimento tra gli individui tra i diversi strati;

- mobilità sociale→ livello di flessibilità della stratificazione → dipende da società a società;


→ la stratificazione per nascita 

- le disuguaglianze sociali sono attribuite dalla nascita (es. India) → si appartiene ad una certa casa in base alla casta dei genitori. Una volta non si poteva passare di casta in casta;

- se ci si basa sull'appartenenza per nascita allora la mobilità sociale sarà minima se non inesistente ;


→ stratificazione per acquisizione 

- grazie al processo di industrializzazione in molti paesi occidentali la gerarchia delle posizioni non è stabilita dalla nascita, ma acquisita nel corso della vita → es. lavoro, arricchimento, cultura possono far avanzare di stato sociale ;

- oggi si basa molto sul denaro e siccome esso viene e va facilmente la mobilità è aumentata di molto. Anche con esso non c'è egualità perché chi nasce in una situazione più confortevole sarà più agiato durante la vita ;

- differenza tra società industriali e preindustriali ;


→ mobilità collettiva e individuale 

- mobilità collettiva → si cambia ad esempio una legge per una specifica professione e quindi una percentuale di popolazione può avere un'innalzamento o no del proprio strato sociale ;

- mobilità individuale → è l'individuo che cambia posizione sociale (magari diventa da impiegato a capo reparto)

- mobilità intergenerazionale → mobilità è misurata rispetto alla famiglia d'origine 

- mobilità intragenerazionale → coincide con la traiettoria che l'individuo ha seguito nella vita 


Lo status dell'individuo 

→ stratificazione e status sociale 

- le disuguaglianze creano una geografia sociale in cui ciascuno occupa un posto in relazione al posto che occupano gli altri → ruoli 

- status sociale → determinato da fattori come denaro, potere, prestigio, cultura, atteggiamenti, comportamenti, 


→ gli status symbol 

- segnali della posizione sociale che occupiamo → sono delle caratteristiche di ogni specifico status sociale → oggetti che simboleggiano la posizione di prestigio di chi li usa; 

- ognuno di noi occupa una certa posizione sociale; 


→ stratificazione e vita delle persone 

- importante nella nostra società perché ci permette di comprendere come mai i comportamenti delle persone; 

- cechiamo di capire a che stato sociale appartiene una persona basandoci sui suoi modi di fare, sui suoi comportamenti e su ciò che dice/ fa ; 

- cerchiamo di attribuire uno status anche a noi stessi, vestendoci in un certo modo, parlando in un certo modo → la stratificazione ha un impatto importante sulla nostra vita e sul nostro modo di fare, perché ci influenza ; 


I ceti 

→ le differenze culturali 

- non ci sono solo differenze professionali e di reddito ma anche di tipo culturale;


→ il concetto di ceto 

- ceto → fa riferimento allo stile di vita che le persone conducono e al tipo di riconoscimento sociale a cui esse ambiscono; 

- si basa sullo stile di vita, quindi sui consumi di una persona → cosa mangia, come si veste, dove va in vacanza, ecc;  

- i consumi però dipendono anche dal reddito di una persona e quindi dal suo status sociale, però dipendono anche dagli interessi di una persona;  

- l'appartenenza ad un ceto è determinata quindi dal riconoscimento sociale che gli altri ci danno → devo essere accettato dagli altri per far parte di un ceto → devo fare mio il loro stile di vita e adattarmi a loro ;  


La cultura 

→ la cultura dominante 

- la stratificazione sociale dipende anche da comportamenti, abitudini e credenze → ogni strato le ha differenti;  

- non tutti i membri della società accettano o condividono le culture dei vari ceti presenti in essa → bisogna adattarsi ad esse e cercare di farle e interpretarle a modo nostro; 

- le culture possono venire modificare dal singolo o dal gruppo; 

- si creano così le subculture delle culture dominanti; 


→ le subculture 

- ogni strato modifica in base alle proprie esigenze la cultura appartenente al propri ceto, e la modificazione di essa porta alla creazione di una subcultura → cultura subordinata a un'altra (è una variante)

- non sono culture autonome; 


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